STATUTO GRUPPO C.T.G. di POVO (TRENTO)
APPROVATO DALL'ASSEMBLEA DEI SOCI IL 4 FEBBRAIO 2014
PREMESSA
Le origini del C.T.G. di Povo hanno inizio negli anni cinquanta con l'esperienza scoutistica di un gruppo di giovani del sobborgo e la successiva costituzione 1'11 gennaio 1968 del Comitato Campeggio e Attività Turistiche. Le finalità di queste due realtà che hanno posto le basi alla nascita dell'attuale Centro Turistico Giovanile, avevano come scopo principale quello di promuovere e incoraggiare tutte le manifestazioni a carattere turistico-educative nell'ambito della parrocchia e in modo particolare con l'organizzazione del campeggio annuale per ragazzi. Nel 1987 trovandosi in sintonia con le finalità e con i principi educativi-formativi del C.T.G. Nazionale le persone che allora gestivano il Circolo hanno deciso di affiliarsi ad una associazione riconosciuta a livello nazionale come il Centro Turistico Giovanile. Art.1 Costituzione livelli di base
É costituito il Gruppo del Centro Turistico Giovanile di Povo, al suo interno viene costituito il Circolo per
promuovere le forme di attività aggregativa richiamate all'articolo 2.
Art.2 Finalità
Il C.T.G. è un'associazione che ispirandosi alla concezione cristiana dell'uomo e della vita, promuove e realizza un
progetto educativo di formazione integrale della persona agendo nell’ambito del turismo giovanile, del volontariato
e del tempo libero.
Il gruppo esclude ogni fine di profitto individuale e collettivo; tutti gli incarichi sociali e i ruoli assunti
all'interno e per conto del gruppo sono a titolo gratuito (volontariato).
Art.3 Strumenti
Il gruppo di Povo per conseguire le proprie finalità organizza:
- campeggi estivi per ragazzi - giovani - gruppi di famiglie;
- attività e manifestazioni culturali e artistiche;
- gite di studio e svago;
- attività sportive;
- la formazione dei soci, dei dirigenti e degli animatori dei campeggi.
Art.4 Soci
Sono soci del C.T.G. tutti coloro che ne accettano le finalità e lo Statuto, partecipando alla vita associativa
secondo
le possibilità di ognuno.
I soci hanno i seguenti diritti:
partecipare alle deliberazioni delle assemblee;
partecipare a tutte le attività del C.T.G. usufruendo, nel limite del possibile, della organizzazione e delle
attrezzature disponibili.
I soci hanno il dovere di osservare le direttive dello statuto e gli eventuali regolamenti emanati dalla direzione;
devono mantenere un comportamento corretto sia nell'ambito dell'organizzazione che nelle attività connesse.
L'inosservanza è titolo di esclusione.
Art.5 Organi sociali
Gli organi sociali sono:
l'assemblea dei soci del C.T.G.;
il Consiglio di Direzione;
il Presidente.
Art 6 Assemblea Generale dei soci
L 'assemblea generale dei soci del C. T.G. dovrà essere convocata dal Consiglio direttivo almeno una volta all'anno;
potrà inoltre essere convocata ogni qualvolta il Consiglio ne ravvisa la necessità o l'opportunità, o ve ne sia
fatta
richiesta scritta e motivata da almeno un quinto dei soci del C.T.G.
Tutti i soci hanno diritto di voto, purché in regola con il versamento delle quote sociali. Esercitano l'elettorato
attivo e passivo esclusivamente i soci maggiorenni cui compete eleggere gli organi direttivi, nonché approvare e
modificare lo statuto. Alle assemblee associative è possibile delegare un altro socio che lo rappresenti in caso di
votazione.
Competono ai soci del C.T.G. :
l'elezione delle cariche sociali;
l'approvazione del bilancio;
l'approvazione di attività e di impegni di straordinaria gestione;
le variazione allo statuto;
la cessazione o scioglimento del C.T.G.
Le delibere vengono assunte con maggioranza di voti dei presenti.
La convocazione dell'assemblea dovrà avvenire mediante avviso affisso nella sede sociale con preavviso di almeno
sette
giorni prima della data prevista.
Art.7 Consiglio di Direzione
Il Consiglio di Direzione è composto dal Presidente, da due Vicepresidenti, dal
Cassiere, dal Segretario e da altri 10 consiglieri, tutti eletti dall'assemblea dei Soci del C.T.G.
Il Consiglio di direzione dura in carica tre anni.
Spetta al Consiglio direttivo:
lo studio e l'organizzazione delle attività sociali;
la compilazione del bilancio;
mantenere rapporti con associazioni similari, specie al fine di eventuali scambi di esperienze, stilare il programma
di
massima da applicare durante la vita di ogni turno di campeggio;
contattare le persone che fungeranno da assistenti durante i campeggi;
fissare la quota di partecipazione, il numero dei partecipanti, i periodi, e quant’altro serva per la buona riuscita
dell'attività di campeggio;
qualsiasi altra azione inerente gli scopi sociali.
Art.8 Consulente Ecclesiastico
In quanto associazione d'ispirazione cristiana, all'interno del Consiglio di Direzione è membro di diritto il
parroco di
Povo o persona da lui delegata.
Partecipa pienamente alla vita del gruppo come animatore e organizzatore della pastorale ed interviene alle riunioni
del
Consiglio di Gruppo.
Art.9 Spese straordinarie
Non è competenza del Consiglio Direttivo impegnarsi in acquisti di beni immobili o di attrezzature che superino la
disponibilità di cassa, senza prima aver indetto l'Assemblea dei Soci del C.T.G. per l'approvazione di tali impegni.
Art.10 Sezioni speciali
Qualora nell'ambito della vita del C.T.G. siano istituite sezione speciali, la loro attività sarà coordinata da un
membro della direzione. Sarà compito del Consiglio Direttivo stilare un regolamento di funzionalità fra direzione e
sezione speciale.
Art.11 Scioglimento del Gruppo
L’eventuale patrimonio sociale, al verificarsi dello scioglimento del gruppo sarà devoluto ad associazioni similari
esistenti in loco.